Capo d’Orlando imbiancata da una insolita ed abbondante grandinata. E’l’immagine che ieri sera, si è presentata quando, intorno alle 20, è stato raggiunto l’apice del peggioramento di questa prima vera fase invernale. Sul litorale tirrenico, infatti, si sono abbattuti forti temporali, con precipitazioni a carattere grandigeno a bassa quota, che, per qualche minuto, hanno regalato uno scenario suggestivo ma pericoloso ai comuni di mare. Pericoloso, in particolare, poiché l’accumulo sulla strada ha causato qualche lieve incidente stradale.
Temperature al minimo, vicino ai cinque gradi, proprio intorno alle 20.00.
Il fenomeno ha riguardato tutta la costa, compresa la città di Messina, con forte pioggia a partire già dalla mattinata e intensificazione nelle ore pomeridiane. Forti anche le raffiche di maestrale che hanno raggiunto, nel pomeriggio, gli 80 km/h .
In nottata ha fatto la sua comparsa la neve a partire da quota 800 mt, interessando molti centri montani del comprensorio nebroideo. Nevicate, quindi, nei Comuni di Montalbano Elicona, S. Piero Patti, Ucria, Capizzi, Tortorici, oltre che sulle regine montane Floresta e Mistretta. Sulle locali strade gestite dall’ANAS, sono stati comunque attivati i mezzi spargisale per scongiurare formazioni di ghiaccio e disagi e, nonostante qualche piccolo smottamento, non si registrano al momento danni importanti o interruzioni per la viabilità.
Ed è il caso di dire che, finalmente, è arrivata la pioggia: 36 i mm registrati ieri contro i 30 dell’intero mese dello scorso gennaio, a sanare, almeno in parte, una stagione invernale secca e con temperature più alte della media stagionale di oltre 3 gradi. Per le prossime ore è prevista una nuova ondata di freddo. Fioccate abbondanti previste anche sui Nebrodi; in serata potrebbe nevicare nuovamente anche a quota 700 metri. Temperature in ulteriore calo con minime rigide intorno ai 6-7°C anche sulla costa