Un vero e proprio terremoto quello causato da una indagine della Polizia a Barcellona.
In carcere da stamattina l’ex assessore allo Sport , Angelo Coppolino, e altre sette persone tra amministratori e funzionari del Comune sottoposte a misure cautelari per concussione, abusivismo e falso. L’indagine che è partita nel 2016, dopo una segnalazione anonima sui lavori di ristrutturazione di un B&B riconducibile all’ex assessore, poi dimessosi. Per la sostituzione del comandante dei Vigili Urbani, al sindaco Roberto Materia è stato notificato il divieto di dimora in città. Domiciliari per il tecnico comunale Rucci e obbligo di dimora a Santa Teresa di Riva per l’ex segretario comunale Santi Alligo. Misure anche per altri tre dipendenti comunali