Slitta al prossimo sette maggio il processo per i misteri dei fuochi di Canneto di Caronia, in corso al Tribunale di Patti, dovrà essere nominato un nuovo giudice. Il procedimento, vede alla sbarra, come imputati, entrambi a piede libero, Antonino Pezzino, 56 anni ed il figlio Giuseppe, 27 anni, con l’accusa di avere cagionato svariati episodi di incendio, danneggiamento seguito da incendio, concorso in truffa aggravata e procurato allarme sociale. Il giudice monocratico pattese, Sandro Potestio, dovrà anche fare parte dei collegi giudicanti e, per questo motivo, si rende necessaria la nomina di un nuovo magistrato.