Il tribunale del Riesame di Messina ha annullato l’ordinanza con cui era stato disposto il divieto di dimora per il sindaco di Barcellona Roberto Materia.
Il provvedimento era stato notificato al primo cittadino lo scorso 16 febbraio nell’ambito della notifica dei provvedimenti nell’inchiesta che riguarda gli abusi edilizi per la realizzazione di un B&B riconducibile ai familiari dell’ex assessore allo sport, Angelo Coppolino. Al primo cittadino sono state contestate le modalità con le quali è stato destituito il comandante del Corpo di Polizia Municipale, La Rosa. Ieri i legali di Roberto Materia, gli avvocati Tommaso Calderone e Marcello Scurria, avevano presentato al Tribunale del Riesame una memoria difensiva. Il collegio, presieduto da Danilo Maffa e composto dalla relatrice Anna Smedile e dal componente Giuseppe Miraglia, ha accolto la richiesta avanzata dagli stessi legali, decretando l’annullamento del divieto di dimora in quanto è stato ritenuto che non vi fossero gravi indizi per l’applicazione della misura cautelare. Tuttavia, per poter tornare sulla sua poltrona a Palazzo Longano, Roberto Materia dovrà attendere che il Prefetto Maria Carmela Librizzi prenda atto del pronunciamento da parte del Tribunale del Riesame e revochi il provvedimento che ha di fatto sospeso il sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto dalla sua carica. I giudici del Riesame, nella giornata di ieri, dopo avere ascoltato i legali, si sono riservati la decisione. Decisione che è arrivata oggi e che consente al sindaco di fare rientro in città dopo due settimane.