In scena ieri, al cineteatro Rosso di San Secondo, per il quinto appuntamento con la rassegna Capo d’Orlando Theater, “Eppur mi son scordato di me”, monologo scritto da Gianni Clementi per Paolo Triestino.
In scena solo tre sedie, mentre a dare forma allo spazio è la voce dell’attore, in grado di calarsi nei panni dei vari personaggi di “Eppur mi son scordato di me”.
Triestino sul palco è Antonio, cinquantacinquenne con la passione per Lucio Battisti, uomo intrappolato nel limbo della memoria perduta. Un incidente infatti lo ha privato di una porzione di cervello, cancellando i ricordi degli ultimi trent’anni, lasciando solo le memorie giovanili.