A 20 giorni dal cedimento di un tratto di strada nella zona di San Gregorio, arrivano i primi interventi per tamponare l’emergenza.
La Provincia Regionale di Messina, proprietaria della strada che da Capo d’Orlando porta alla frazione turistica, ha iniziato il primo intervento di messa in sicurezza con la sistemazione di un pozzetto per impedire danni ai sottoservizi che rischiavano di essere intaccati.
Ovviamente si attende adesso che Palazzo dei Leoni passi a riempire la voragine che si è aperta lungo la strada e ripristinare il transito.
Il crollo è avvenuto tre settimane fa, quando una mareggiata è riuscita ad infiltrarsi sotto il muro di contenimento della Provinciale provocando uno svuotamento che ha portato al collasso dell’asfalto. Proprio a causa della buca (oggi ampliatasi) un motociclista cadde riportando lievi ferite.
E’ chiaro che, nonostante l’intervento sollecitato dal comune ma realizzato dalla Provincia dovrebbe essere celere, servono interventi strutturali per proteggere il muro a protezione della strada.
Il comune di Capo d’Orlando deve provare ad accelerare i tempi dei lavori di ripascimento che sono stati verbalmente autorizzati dalla Regione una settimana fa.
Bisogna sbloccare i circa 400.000 euro che saranno stralciati dal finanziamento per la collina del Santuario e rientranti nel Patto per il Sud.
Quindi cominciare a depositare i quasi 50.000 metri cubi di sabbia che serviranno a ricostruire, almeno per i prossimi mesi la spiaggia a partire dal lungomare Andrea Doria.
Il tutto, in attesa del progetto contro l’erosione che dovrebbe rimettere in circolo l’apporto naturale di materiale lungo la costa.