A seguito della sentenza con cui il Consiglio di giustizia amministrativa ha creato le condizioni per poter procedere alla ridefinizione del perimetro del “Parco dei Nebrodi”, l’amministrazione comunale di Floresta, guidata dal sindaco, Nello Marzullo, che si era battuta con determinazione per raggiungere questo obiettivo, ha avviato le conseguenti iniziative.
Lo scorso 12 aprile l’amministrazione del più alto comune nebroideo ha tenuto una riunione con tecnici, legali ed esperti incentrata soprattutto sulla necessità di ridurre l’attuale superficie del territorio comunale (quasi il 70%) ricadente nella cosiddetta zona “B” del parco e dunque sottoposta a vincoli che ostacolano ogni iniziativa imprenditoriale.
Floresta rivendica questo diritto in quanto comune capofila del Consorzio che si è battuto con successo per ottenere il riconoscimento della DOP alla “provola dei Nebrodi” e inoltre sottolinea la sua vocazione naturale per l’attuazione delle misure del Programma di Sviluppo Rurale 2013/2020, limitata dai vincoli di area protetta.
Allo scopo di trovare le soluzioni più idonee da sottoporre all’Ente Parco a sostegno delle esigenze di una riforma del relativo perimetro, in grado di soddisfare le esigenze di tutela del territorio e sviluppo sostenibile, il Comune di Floresta stipulerà una convenzione con l’Università di Catania, che coinvolgerà professionalità di alto livello per supportare e rendere attuabili le proposte dell’Amministrazione Comunale.
Inoltre, un’altra grande opportunità per la comunità di Floresta sarà la realizzazione del “parco avventura”, i cui lavori saranno consegnati domani alla ditta appaltatrice.
Dopo le rigide giornate invernali poi, è tempo di lavori all’orto DE.CO. ove, con una efficace sinergia tra il Comune e privati saranno reimpiantate oltre 4.000 nuove piante di fragole, il mais autoctono e le patate tipiche del territorio che saranno disponibili nella prossima estate.
