Il tribunale di Messina ha disposto la scarcerazione del giornalista, Enzo Basso, editore del settimanale 109, già da sei mesi agli arresti domiciliari, difeso dall’avvocato, Carmelo Scillia;
a suo carico il prossimo 19 luglio si celebrerà il processo per bancarotta fraudolenta collegato al settimanale 109, insieme a Giuseppe Garufi, Francesco Pinnizzotto, Andrea Ceccio e Graziella Lombardo.