A Piraino, i carabinieri della locale stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare personale dell’allontanamento della casa familiare con divieto di avvicinamento alla parte offesa, emessa dal gip del tribunale di Patti, nei confronti di un operaio 50enne.
Il provvedimento è scaturito dalle indagini condotte dai carabinieri di Piraino che hanno permesso di acquisire tutti gli elementi, anche in relazione a varie denunce sporte dalla moglie. La vittima, con il supporto della “task force” costituita a livello provinciale per il contrasto alle violenze di genere, ha raccontato ai carabinieri che dal febbraio del 2016 era stata costretta a subire da parte del coniuge continui maltrattamenti ed aggressioni fisiche, schiaffi e pugni, che in alcuni casi le hanno procurato delle lesioni per le quali è dovuta ricorrere anche alle cure mediche. Le vessazioni e molestie, in alcuni episodi, sono avvenute anche alla presenza delle figlie, delle quali una minore. Anche in questo caso si è avuta la conferma della pronta risposta della polizia giudiziaria dell’attenzione e sensibilità della Procura della Repubblica di Patti.