Preoccupazione per le sorti della frazione San Giorgio di Gioiosa Marea, che da molto tempo ormai subisce i danni dell’erosione costiera.
Questo lo stato d’animo dei tanti cittadini che sono intervenuti al consiglio comunale in adunanza aperta svoltosi nei locali del Salone parrocchiale del paese, su richiesta dell’associazione “Borgo Marinaro”. Ed è stata proprio la presidente dell’associazione, Adelina Di Perna, ad intervenire per prima sulla questione, seguita da numerose altre testimonianze, cariche di domande e proposte rivolte principalmente al sindaco Ignazio Spanò. Non sono mancati brevi momenti di tensione, sebbene si sia cercato di far prevalere un dialogo costruttivo tra l’amministrazione comunale e la cittadinanza. Intanto, nei prossimi giorni sono attesi altri importanti incontri alla Regione che potrebbero dare una svolta nella lotta contro il problema dell’erosione; in particolare si punta al “contratto di costa”, che dovrebbe prevedere un unico progetto di salvaguardia per un tratto di litorale abbastanza ampio, nel quale sarebbe compreso anche il territorio di Gioiosa, e ad un’anticipazione di cassa sulle somme del Patto per il Sud, che consentirebbe un massiccio intervento propedeutico a quello definitivo. D’altro canto, la minoranza consiliare ha proposto pure che parte delle entrate della tassa di soggiorno possano essere destinate ad interventi di difesa della costa sangiorgese.