Manca poco ormai alla presentazioni ufficiali delle liste per le amministrative nei comuni chiamati al voto il 10 giugno. Il 16 scade il termine ed a Sant’Agata Militello, centro tra i più rilevanti del messinese fra quelli chiamati ad eleggere sindaco e consiglio comunale, non mancheranno le sorprese.
A far rapidamente evolvere le cose, è stato l’annuncio di Anaele Borgia di ritirare la propria candidatura a primo cittadino. Borgia ha spiegato in una lettera aperta di aver preso questa decisione dopo aver preso atto di rappresentare per gli apparati della politica, motivo di scontro e divisione, ovvero il contrario di quello che era il suo tentativo. “Il nostro percorso, ad oggi, è stato segnato dalla correttezza, afferma Borgia, e dalla disponibilità ad eventuali sintesi che potessero consentire, di riconoscersi e di tornare a credere che la politica sia costruzione e non frantumazione e scontro tra fazioni”.
L’abbandono di Borgia, però, non può che aprire a nuovi scenari.
Naturalmente lo scopriremo dopodomani a liste depositate ma pare che già tre dei papabili candidati della lista che Borgia stava predisponendo siano confluiti nello schieramento di Carmelo Sottile e quindi saranno della contesa proprio a supporto del sindaco uscente che sabato sera ha presentato la sua sede elettorale.
Non si tratterebbe di un accordo politico tra i due gruppi visto che Borgia ha annunciato di rimanere fuori da questa campagna elettorale.
Sul fonte Mancuso, invece, le liste sono già chiuse da sabato e molto probabilmente domani verranno depositate in segreteria comunale mentre mercoledì avverrà la presentazione alla cittadinanza.
Incertezze, invece, sulla possibile lista di Nicola Versaci. A quanto pare ci sarebbero problemi sulla modalità di raccolta delle firme.
Per questo, con ogni probabilità, a Sant’Agata assisteremo ad un appassionante duello tra Sottile e Mancuso