La Corte di Appello di Messina (Pres. Celi, Sagone, Blatti) ha assolto Salvatore Pietropaolo e Rosario Rubino da alcune ipotesi di reati edilizi, revocando l’ordine di demolizione dell’immobile così come disposto dal Tribunale di Patti in primo grado.
In particolare, il Tribunale pattese aveva disapplicato la concessione edilizia in sanatoria rilasciata dall’Ufficio tecnico presso il comune di Naso ritenendo la stessa illegittima. Ha prevalso la tesi difensiva degli avvocati Decimo Lo Presti e Francesco Triscari che hanno censurato il percorso argomentativi della sentenza di primo grado, ottenendo tra l’altro la revoca dell’ordine di demolizione.