“Non amiamo proclami, né prendere parte alle corse interne ai sindacati. Lavoriamo quotidianamente e in silenzio per il bene di Capo d’Orlando e dei suoi cittadini. Come avevamo anticipato ai rappresentanti del lavoratori a tempo determinato, l’Ufficio Ragioneria sta procedendo al pagamento del terzo stipendio nel giro di una settimana. Questi sono i fatti, mentre le parole le lasciamo ai professionisti della chiacchiera”.
Esordisce così, nel comunicato stampa diramato nella tarda mattinata di oggi, l’Amministrazione comunale Paladina, con una netta risposta alle polemiche sollevate su modalità e tempistiche di erogazione degli stipendi per i lavoratori precari. Al centro della contesa, infatti, la posizione del sindacato MGL secondo cui le somme stanziate dalla Regione per il pagamento degli stipendi dovrebbero essere utilizzate a copertura del monte di 24 ore previsto dal contratto e non anche di eventuali integrazioni salariali, che rimangono a carico dell’ente comune e che, se sprovviste di copertura, andrebbero liquidate separatamente. Tesi smentita dalle affermazioni del sindaco orlandino, che ha dichiarato che il conteggio salariale delle spettanze per ogni mensilità deve essere effettuato per l’intero ammontare delle ore lavorate, siano esse di base, che integrative o per straordinario. “Dopo quelli di febbraio e marzo, stiamo pagando anche lo stipendio di aprile, il terzo nel giro di una settimana – ha proseguito il sindaco Franco Ingrillì – rispettando gli impegni e dimostrando di avere a cuore le sorti dei precari che ringraziamo per lo spirito di servizio e l’impegno che ogni giorno mettono nel lavoro. Rappresentano la trave portante del nostro Comune ed è giusto dare riscontro alle loro legittime esigenze. Allo stesso modo, in una settimana, come promesso, sono stati pagati due stipendi arretrati ai dipendenti a tempo indeterminato: la tenacia, la pazienza e il silenzio danno frutti”.