Data da cerchiare in rosso sul calendario, quella di ieri a Santo Stefano Camastra.
Da ieri, dopo appena 40 anni di attesa la prima accensione di una cucina alimentata dalla nuova e modernissima rete di metanizzazione che si snoda per 25 km all’interno del perimetro urbano ed alimenterà nella fase iniziale già ben mille utenti tra privati cittadini, aziende artigiane e imprese commerciali che ne hanno già fatto richiesta di allaccio.
“L’entrata in esercizio della rete di metanizzazione- dice il sindaco di Santo Stefano, Carmelo Re- consentirà ai cittadini stefanesi di poter usufruire di energia pulita ed a basso costo , agli artigiani , ai commercianti agli esercizi pubblici di potersi avvalere di un servizio importante e fondamentale per le loro attività lavorative. I mille utenti già allacciati nella fase di avvio del servizio , hanno premiato lo sforzo fatto dall’amministrazione di promuovere e finanziariamente contribuire alla campagna di adesione low cost , appena 50 euro ad allaccio”.
I lavori di realizzazione della rete hanno consentito altresì di poter realizzare una vasta attività di riqualificazione e rifacimento della copertura del manto stradale di quasi l’80% delle strade del centro abitato. I lavori, iniziati 28 mesi fa , sono stati eseguiti dall’imprese Rocco Guerrisi s.p.a. , aggiudicataria dell’appalto , sotto la direzione tecnica dello studio Trainito e per esso del geologo dott. Giuseppe Ganguzza , quest’ultimo stefanese doc.