L’amministrazione comunale di Brolo si muove alla ricerca di fondi per la scuola di Piana.
Dopo l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, l’esecutivo guidato dal sindaco Irene Ricciardello ha infatti avanzato richiesta di ammissione al finanziamento per 2.751.000 euro, nell’ambito della nuova programmazione degli interventi in materia di edilizia scolastica per il triennio 2018-2020, relativo alle “misure urgenti in materia di Istruzione, Università e Ricerca e per la concessione di contributi per la messa a norma antincendio degli edifici scolastici”. Un iter lungo, quello per il riadeguamento della scuola di Piana, partito nel 2007, quando se ne decretò la demolizione in quanto l’edificio aveva delle problematiche strutturali gravi. Successivamente, si passò alla ricostruzione dei corpi di fabbrica B e C, mentre con delibera del 2015 venne approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di “Completamento del 1° stralcio della struttura scolastica di via Trento del comune di Brolo” , per giungere infine oggi all’approvazione del progetto definitivo oggetto dell’attuale richiesta di adesione all’avviso dell’Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione. Gli interventi consistono nella realizzazione del corpo di fabbrica A, con l’adeguamento sismico e l’ampliamento della struttura esistente, la realizzazione di una struttura a due elevazioni e il completamento dell’area esterna che prevede scale di accesso, rampe per i diversamente abili, recinzione del lotto per evitare l’accesso agli estranei e sistemazione del parcheggio dedicato. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore comunale ai Lavori pubblici, Marisa Bonina, che ha ringraziato l’ingegnere Basilio Ridolfo, capo dell’ufficio tecnico e il geometra Dominga Colasante, che cura l’ufficio dei Lavori pubblici dell’Ente, per la predisposizione del progetto e degli atti propedeutici della richiesta; soddisfatto anche il primo cittadino, che ha evidenziato come la sicurezza ed il miglioramento dell’edilizia scolastica, concetto più volte ribadito dallo stesso assessore Bonina, rientrasse tra i punti inderogabili del programma politico di quest’amministrazione.