Inizia a prendere forma il roster dell’Orlandina Basket per la stagione di Serie A2 Old Wild West 2018/19.
Il 25 giugno scorso è arrivata l’ufficialità della sottoscrizione di un contratto biennale con coach Marco Sodini, in uscita da Cantù, che nella scorsa stagione ha guidato alle semifinali delle Final Eight e poi ai playoff.
Da dieci giorni la società di via Beppe Alfano si sta muovendo sul mercato e ai due giovani italiani riconfermati, il playmaker Matteo Laganà, classe 2000, e il centro Andrea Donda, classe 1999, si sono aggiunti altri tre italiani.
Oltre ai due giovanissimi Joseph Mobio e Simone Bellan oggi è arrivata l’ufficialità del ritorno a Capo d’Orlando di Davide Bruttini.
Joseph Mobio, nato a Tivoli da genitori ivoriani il 26 maggio 1998, è un’ala forte di 2 metri e proviene dalla Sicoma Val Di Ceppo Perugia, con cui nell’ultima stagione ha fatto registrare 10.3 punti e 7 rimbalzi di media in Serie B.
Giocatore con doti fisiche fuori dal comune e con un buon margine di crescita, Mobio sarà una pedina complementare ad Andrea Donda per coprire le spalle dei due lunghi titolari, che invece garantiranno a Sodini esperienza e leadership.
Uno spot di lungo nel quintetto titolare sarà occupato da Davide Bruttini, ala/centro nato a Siena il 18 febbraio 1987, alto 203 cm per 105 kg. Bruttini, che ha firmato un contratto biennale, proviene dalla De’ Longhi Treviso con cui la scorsa stagione ha sfiorato la promozione nella massima serie perdendo contro Trieste in semifinale Playoff.
Dopo 11 anni Bruttini torna a Capo d’Orlando, dove a soli 20 anni era stato tra i protagonisti della storica stagione di Serie A 2007/08, allenato da Meo Sacchetti e insieme a Gianmarco Pozzecco, Drake Diener e C.J. Wallace.
Queste le parole del GM dell’Orlandina Basket, Peppe Sindoni: «Siamo molto contenti di aver firmato Davide perché è giocatore molto solido. Dalla sua ha un bagaglio di esperienza, mestiere e mentalità vincente ad una squadra molto giovane che può solo aiutare a fare bene quella che sarà l’Orlandina Basket 2018-2019».
Primo innesto nel reparto piccoli è stato invece Simone Bellan, guardia-ala di 196 cm per 85 kg, nato a Palmanova (UD) l’8 febbraio 1996, che con l’Orlandina Basket ha firmato un contratto biennale.
Bellan, cresciuto l’Udine Basket Club, nel 2013 si trasferisce a Trento, dove è aggregato alla prima squadra dell’Aquila Basket in Serie A. Viene anche impiegato in doppio tesseramento, in Serie C Silver con il CUS Basket Trento, con cui realizza 22.1 punti in 27 partite venendo premiato con il titolo di MVP dell’All Star Game di categoria. Nel 2017/18 a Casale Monferrato (Serie A2) chiude la stagione con 4.1 punti e 3.2 rimbalzi in 17.8 minuti di media concludendo la regular season al primo posto nel Girone Ovest e venendo battuto solo in finale playoff dall’Alma Trieste.
Queste le dichiarazioni del GM, Peppe Sindoni: «Siamo molto felici di avere inserito Simone. Puntiamo forte su un giocatore in grande ascesa, siamo convinti che possa avere un importante impatto difensivo fin da subito e accrescere la sua pericolosità offensiva durante questo biennio