venerdì, Novembre 22, 2024

Piraino, importanti finanziamenti per il territorio comunale

Il comune di Piraino è stato incluso nella graduatoria provvisoria delle istanze ammissibili a finanziamento relative alla sottomisura 7.2 – con una dotazione finanziaria di oltre 7.000.000 di euro – del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea.

L’esecutivo guidato dal sindaco Maurizio Ruggeri, attivatosi con anticipo, al fine di partecipare a questo bando aveva costituito, a settembre 2017, insieme ai comuni di Montalbano Elicona, Librizzi e San Piero Patti, l’Associazione Temporanea di scopo “Sviluppo Nebrodi”, presentando poi, il mese successivo, un progetto esecutivo per un importo totale di circa 1.700.000 euro, di cui 430.000 da spendere per il territorio pirainese; il progetto si è classificato al quinto posto della graduatoria provvisoria, pubblicata il 10 luglio, con un punteggio di 90/100. Gli interventi previsti saranno i seguenti: rifasamento a servizio delle centrali di sollevamento di Gliaca, Salinà e Giardino; rifacimento di diversi tratti del marciapiede pedonale della via del Sole a Gliaca e dell’acquedotto di distribuzione nella frazione Salinà, sulla via Santa Maria del Tindari; realizzazione e installazione del fotovoltaico sulle centrali di sollevamento di Gliaca e Giardino, sul Municipio e sulla scuola media di Gliaca. “Questi interventi permetteranno di abbattere ancor di più i costi energetici, poiché verranno realizzati diversi impianti fotovoltaici, e quindi far risparmiare i miei concittadini – ha dichiarato soddisfatto il primo cittadino – sarà possibile rinnovare un ampio tratto di acquedotto vecchio e malandato, quello di Salinà nello specifico, risolvendo ed eliminando inutili sprechi dovuti ai continui interventi sulla rete idrica ed evitando i disagi dovuti ai ripetuti scavi per effettuare le necessarie riparazioni. Infine, si interverrà sui marciapiedi della via del Sole migliorandone l’aspetto, la funzionalità e il decoro”.

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