Porte aperte, da parte dei gruppi che sostengono l’amministrazione Ingrillì al ritorno in maggioranza dell’Intergruppo consiliare Orizzonte Orlandino – Città Futura, composto da Aldo Leggio, Massimiliano Fardella ed Edda Triscari.
Dopo l’apertura dello stesso intergruppo ad una maggioranza più ampia per sostenere un rilancio dell’azione amministrativo, è arrivato nella tarda serata di ieri è arrivata la risposta degli altri gruppi consiliari che sostengono l’amministrazione e che giunge dopo una analisi, a due anni dall’insediamento. “E’ emerso- si legge nel documento- l’impegno quotidiano teso alla risoluzione delle problematiche e a garantire tutti i servizi per la cittadinanza, nonostante le evidenti ristrettezze di bilancio, legate da un lato ai pesanti tagli operati ai contributi statali e regionali e, dall’altro, ai ritardi nei trasferimenti degli stessi.
Una situazione difficile, seppure comune ad altri Enti Locali siciliani, che è stata affrontata con caparbietà e determinazione, garantendo l’alta qualità dei servizi erogati e mantenendo ai minimi il carico fiscale”.
La maggioranza rivendica l’attenzione rivolta all’attività di programmazione in molti settori della vita amministrativa di Capo d’Orlando.
“La riflessione condotta- aggiungono i consiglieri- non è stata una difesa acritica e appiattita dell’operato amministrativo, ma una valutazione oggettiva delle difficoltà concrete con le quali quotidianamente ci si confronta, pur mantenendo quale riferimento il programma e il progetto comune premiati in campagna elettorale”.
Alla luce di queste considerazioni i Consiglieri Comunali che sostengono l’Amministrazione Ingrillì vedono con favore l’apertura costruttiva e la propensione al dialogo che trapela dal documento dell’Integruppo sottoscritto da quegli stessi Consiglieri con cui, si ricorda, sono stati condivisi il progetto politico e il programma presentati all’elettorato orlandino.
L’auspicio è che il confronto atteso venga condotto serenamente, senza aut aut o soluzioni precostituite, partendo da contributi concreti sugli atti amministrativi e sulle necessità del Paese.