Sarà operativo fino al 15 settembre il Centro Unificato Operativo Regione Siciliana – C.U.O.R.E.; è localizzato nel territorio comunale di Librizzi nei pressi dello scorrimento veloce.
Le attività del C.U.O.R.E. sono finalizzate alla vigilanza, all’avvistamento dinamico ed al supporto delle strutture preposte allo spegnimento degli incendi; le squadre che si alternano in servizio utilizzano due mezzi fuoristrada della P.C. attrezzati con modulo antincendio. Inoltre è stata allestita una postazione fissa di avvistamento nei pressi del promontorio di Tindari. Il centro C.U.O.R.E. di Librizzi, progetto pilota in Sicilia, l’unico attivo ad oggi in tutto il territorio regionale, ha competenza sui territori comunali di Librizzi, Patti, Montagnareale, Gioiosa Marea, San Piero Patti, Montalbano Elicona ed Oliveri; questa importante apertura consentirà di assicurare un pronto intervento ed una adeguata risposta alla macchina operativa di protezione civile anche nelle zone costiere a rischio di incendio in cui, in questo periodo, si registra un consistente aumento della densità abitativa per la presenza dei turisti. Il progetto, fortemente voluto dal direttore regionale della protezione civile, ingegnere Calogero Foti, è partito in via sperimentale in Sicilia e a breve dovrebbero essere attivi altri tre centri, in provincia di Agrigento, Palermo e Siracusa.
L’amministrazione di Librizzi, guidata dal sindaco Renato Di Blasi non può che esprimere grande soddisfazione per l’apertura del Centro nei locali messi a disposizione con la collaborazione del gruppo comunale di protezione civile, nella considerazione della grande importanza che lo stesso riveste e potrà rivestire, atteso che da un lato i servizi svolti hanno il duplice fine di fungere da deterrente e di prevenire gli incendi, mentre, dall’altro, quello di garantire la rapidità e la tempestività di intervento in caso di emergenza. Inoltre, “avere l’onore e l’onere di sperimentare per primi quello che sembra essere il futuro della protezione civile in Sicilia è di straordinaria rilevanza e ci riempie di orgoglio. L’importanza di avere un presidio fisso di protezione civile, in una posizione strategica nel territorio rappresenta un fondamentale segnale per la sicurezza della cittadinanza di un vasto comprensorio, nel recente passato, devastato dalla violenza degli incendi.”