Tanta pioggia, ad agosto non si vedeva da decenni. Oltre una settimana di temporali quotidiani ed una giornata di precipitazioni intensissime come quella di ieri.
Un clima quasi tropicale con piogge che hanno il sapore del monsonico.
Ma soprattutto, un territorio ancora impreparato a ricevere simili quantità di pioggia.
Così, nel messinese, non sono mancati danni e disagi a cominciare da Lipari, dove il maltempo ha creato seri problemi.
Un violento nubifragio che ha messo in ginocchio l’isola: allagate case e negozi e la stazione marittima. E poi frane, e torrenti in piena. Annullata la processione per la festa del Santo Patrono e rinviato a venerdì prossimo il concerto di Marco Masini.
A Capo d’Orlando I danni più rilevanti si sono contati Bruca dove il torrente ha sgretolato un altro tratto di muro d’argine dell’omonimo torrente allagando alcuni terreni coltivati e bloccando per quasi un’ora un tratto della Consolare Antica.
Il sindaco ha già firmato l’ordinanza per l’immediata riparazione dell’argine già danneggiato a fine giugno.
Problemi in contrada Pissi dove è saltato qualche tratto di asfalto lungo la strada mentre si è temuto il peggio alla foce del torrente Mangano in via Marina. L’acqua però non ha raggiunto abitazioni. Problemi anche negli altri sottopassaggi e lungo la strada per San Gregorio dove è avvenuto uno smottamento. L’intervento dei tecnici della Provincia, però, ha permesso di sgomberare rapidamente la strada e riaprirla al traffico.
Anche l’Anas ha lavorato per l’intera mattina per rimuovere fango e detriti dalla Statale 113.
Foto di Giovanni Liotta