Per fortuna non era sul mezzo e così ha potuto raccontare dell’incidente che gli sarebbe potuto costare caro. È un’autista del piccolo autocompattatore di una delle ditte che per conto dell’Aro Nebrodi raccoglie l’immondizia a Capo d’Orlando, ad aver rischiato di finire con il mezzo in un burrone nella contrada Scafa della città paladina.
È accaduto ieri mattina mentre l’autista si trovava nei paraggi dell’autocompattatore per ritirare davanti alle abitazioni della via Scafa, nella periferia est di Capo d’Orlando i contenitori gialli della raccolta differenziata. Ieri era il turno della plastica. Ad un tratto lo scricchiolio del mezzo che parcheggiato in leggera discesa lentamente aveva preso velocità dirigendosi verso un burrone adiacente un’abitazione. Nulla ha potuto fare l’autista per fermarlo, solo constatare i danni dopo che un albero ne aveva fermato la corsa, appena in tempo per evitare che ruzzolasse ancora più giù. I danni al mezzo sono stati ingenti ma sicuramente sarebbe rimasto completamente distrutto se non ci fosse stato quell’ulivo a fermarne la corsa.
L’autista, dopo un attimo di comprensibile smarrimento, ha chiamato i colleghi e poche ore dopo l’autocompattore è stato recuperato ed trasferito in officina per le riparazioni. Pare che a causare l’incidente sia stata la rottura dell’impianto frenante. In ogni caso saranno i meccanici a stabilirne la causa.