Ammontano a 7,6 milioni di euro le somme che la Regione Siciliana erogherà per far fronte ai danni di alcune calamità naturali che hanno colpito la Sicilia tra il 2015 e il 2017.
Le risorse, stanziate dal dipartimento nazionale della protezione civile, riguardano gli stati d’emergenza – a suo tempo richiesti da Palazzo d’Orleans – a seguito delle alluvioni nelle province di Catania, Enna e Messina. Come si ricorderà in provincia di Messina furono colpite Barcellona e Milazzo, con l’esondazione del torrente Mela che provocò danni enormi a Cicerata, in contrada Caldà, a Barcellona e nella zona di Bastione.
Altre risorse sono state stanziate ancora per le province di Agrigento, Ragusa e nei comuni di: Licata e Marineo.
Il provvedimento è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale del 13 settembre, pertanto possono essere già presentate le domande ai comuni di riferimento, i quali, a loro volta, inoltreranno la documentazione al dipartimento regionale di Protezione civile, che procederà alla verifica degli effettivi danni. L’iter dovrà, comunque, concludersi entro il 31 dicembre 2018.
«Una boccata d’ossigeno – evidenzia il presidente della regione Nello Musumeci – per tutti quei cittadini e per le imprese che hanno dovuto far fronte, a proprie spese, agli ingenti danni subiti».