Nessuna sospensiva per l’Autorizzazione Integrata Ambientale rinnovata alla Raffineria di Milazzo. Il Tar di Catania ha comunque accolto le esigenze cautelari dei comuni che hanno presentato ricorso e delle associazioni che sono intervenute ad adiuvandum.
Il Tribunale Amministrativo Regionale ha infatti fissato l’udienza di merito che si discuterà il prossimo 28 febbraio. I Comuni ricorrenti e le associazioni avevano prospettato esigenze cautelari che hanno così fatto optare per l’applicazione dell’articolo 55 comma 10 del Codice del Processo Amministrativo, secondo il quale se il Tar ritiene che le esigenze del ricorrente siano apprezzabili favorevolmente e tutelabili adeguatamente con la sollecita definizione del giudizio nel merito, fissa con ordinanza collegiale la data della discussione del ricorso nel merito. A esprimere soddisfazione il presidente dell’Associazione ADASC, Giuseppe Maimone. La stessa ADASC ha presentato intervento ad adiuvandum con gli avvocati Vera Giorgianni e Rosangela David, insieme alle Associazioni TSC, CTA e ARCI comitato territoriale di Messina. Un ringraziamento è stato rivolto da Maimone ai comuni che hanno presentato ricorso al TAR con l’obiettivo di tutelare il territorio e chiedere l’applicazione delle migliori tecnologie disponibili per abbattere le emissioni di agenti inquinanti. L’Avvocato Antonio Sottile assiste i comuni di Condrò, Gualtieri Sicaminò, Merì, Monforte San Giorgio, Pace del Mela, San Pier Niceto e Santa Lucia del Mela.