L’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente ha comunicato di aver valutato e accolto le memorie presentate dal Comune di Capo d’Orlando e ha quindi ammesso come “ricevibile e ammissibile” il progetto per la difesa dell’arenile nei tratti compresi tra la foce del Torrente Zappulla e i pennelli stabilizzatori realizzati dalla Provincia e dal Faro alla zona di Villa Bagnoli. L’importo complessivo dell’intervento ammonta a 4 milioni 985 mila euro. L’elaborato aggiornato è stato redatto dalla Dinamica s.r.l. di Messina che nel 2009 aveva ricevuto l’incarico per la stesura del progetto preliminare. Il progetto, in un primo momento non era stato ammesso a partecipare al bando del PO FESR Sicilia 2014-2020 nell’ambito dell’Asse prioritario 5 “Cambiamento climatico, prevenzione e gestione dei rischi” all’interno del quale è prevista l’azione 5.1.1.A “Interventi di messa in sicurezza e per l’aumento della residenza dei territori più esposti a rischio idrogeologico e di erosione costiera”. Adesso, dopo la presentazione delle integrazioni richieste, è giunto il riscontro positivo e la conseguente ammissibilità al finanziamento.
“E’ una bella notizia che accogliamo con grande soddisfazione – commenta il Sindaco Franco Ingrillì – eravamo certi di avere la documentazione in regola, ma l’importante è ottenere un risultato che porterà grande beneficio per la nostra città. Crediamo che questo finanziamento di quasi 5 milioni possa essere portato in dote nel Contratto di Costa sottoscritto lo scorso maggio tra la Regione e numerose Amministrazioni Comunali della costa tirrenica, che si pone come obiettivo la realizzazione di un intervento organico e complesso finalizzato al contrasto all’erosione. Non possiamo ragionare a compartimenti stagni – conclude il Sindaco – il mare non ha barriere e la difesa della costa riveste per tutto il comprensorio un’importanza strategica da un punto di vista ambientale, sociale ed economico”.