Cambia l’aggiudicazione nel servizio di igiene ambientale disposto a Milazzo dall’1 ottobre scorso fino al 31 dicembre 2018.
La quarta sezione del Tar di Catania ha accolto il ricorso della ditta “Loveral srl”, rappresentata dall’avvocato Natale Bonfiglio, presentato contro il comune di Milazzo, rappresentato dall’avvocato Antonio Saitta e nei confronti della ditta “Super Eco srl”, rappresentata dall’avvocato Gherardo Marone. La “Loveral” ha chiesto l’annullamento, previa sospensiva, dell’ordinanza del 28 settembre 2018, con la quale il sindaco di Milazzo Giovanni Formica ha ordinato alla “Super Eco srl”, di provvedere all’esecuzione del servizio di igiene ambientale per due mesi, compreso il trasporto ed il conferimento dei rifiuti alla discarica autorizzata della “Sicula Trasporti srl” e della frazione umido–organica presso gli impianti di “Sicula Compost srl”. La “Super Eco” è stata considerata migliore offerente per effetto del ribasso del 15,23% a fronte del ribasso del 5,12% offerto da “Loveral” rispetto all’importo a base d’asta di 1.395.470,43 euro. La “Loveral” segnalò alla stazione appaltante “molteplici irregolarità riguardanti la ditta aggiudicataria, collegate allo svolgimento di una precedente gara a Milazzo” e presentò ricorso, per il quale si sono costituiti il comune di Milazzo sollevando, in via preliminare, l’eccezione di inammissibilità del ricorso e la “Super Eco srl” che si è opposta all’accoglimento del ricorso della “Loveral”. Il Tar ha rigettato l’eccezione di inammissibilità del ricorso sollevata dal comune di Milazzo e ha riconosciuto fondata la tesi della “Loveral”, in merito alla precedente gestione del servizio. Da qui l’accoglimento del ricorso, ma non della richiesta di risarcimento danni, visto che non è stato stipulato alcun contratto.