Ampiamente attesa dagli esperti, la neve ha fatto la sua comparsa questa mattina sul messinese imbiancando anche quote relativamente basse.
Ma sono i comuni più interni dei Nebrodi a regalare paesaggi quasi alpini.
A Floresta si sono già raggiunti i 20 centimetri di neve e non mancano i primi disagi a causa di chi si avventura lungo le strade senza gomme da neve o catene a bordo. Ma la situazione più critica è attesa tra la notte e la mattinata di domani.
Gli esperti prevedono che l’instabilità presente fin dalle prime ore del mattino sul nord della Sicilia, porterà rovesci e locali temporali e, soprattutto fiocchi di neve fin dai 600-700 metri di quota. L’Anas è già in codice arancione ed ha messo in campo tutti i propri mezzi spargisale e soccorso lungo la propria rete.
Operai al lavoro lungo la Statale 116 Capo d’Orlando-Randazzo, sulla 289 San Fratello – Cesarò, con accumuli già notevoli a Villa Miraglia, sulla 185 di Sella Mandrazzi, sulla 117 Mistretta- Nicosia e sulla 120 Cesarò – Randazzo.
Il transito è garantito ma si ricorda l’obbligo di catene a bordo per evitare incidenti causa del ghiaccio presente sulla strada.
In serata, l’instabilità andrà a localizzarsi soprattutto sui rilievi, dove i fiocchi scenderanno localmente fin sotto i 200-300 m, specie sul messinese. Gli esperti annunciano oltre un metro di coltre nevosa a Floresta.
Temperature in forte calo ovunque, con valori sottozero già dalle alte colline e generalmente non oltre i 10°C lungo le coste. Forti venti settentrionali ovunque, che acuiranno la sensazione di freddo. Mari molto mossi o localmente agitati, poco mosso o mosso lo Ionio sotto costa. Nella giornata di domani si raggiungerà il picco di questa intensa ondata di freddo.