E’ giunto alla quinta edizione il concorso internazionale “Poesia da tutti i cieli”, riservato a componimenti poetici in lingua italiana e in esperanto. Una novità importante per l’edizione 2019, è l’introduzione di un nuovo concorso, “Una ballata per l’esperanto”, con la premiazione di un componimento poetico da musicare.
La rassegna, nata a Sant’Angelo di Brolo, nel corso delle precedenti edizioni, ha visto la partecipazione di centinaia di concorrenti provenienti da ogni parte del mondo. Il tema è libero e la partecipazione è aperta a tutti. I componimenti possono essere inviati in lingua italiana, in esperanto oppure in entrambe le lingue. Ogni poeta potrà partecipare con una sola poesia, composta fino ad un massimo da 50 versi e dovrà essere inedita e mai premiata in precedenza. I lavori dovranno pervenire entro il 21 marzo 2019. La giuria è presieduta da Anna Maria Crisafulli Sartori e composta da Giuseppe Campolo, Ella Imbalzano Amoroso, Antonella Giordano, Renato Corsetti, Carmel Mallia, Perla Martinelli, Carlo Minnaja, Luigia Oberrauch Madella, Nicola Ruggiero.
Per quanto riguarda l’altra rassegna, “Una ballata per l’esperanto”, le composizioni vincitrici saranno musicate dal compositore e direttore d’orchestra Biagio Ilacqua e dalla compositrice e cantante Jane Kumada, che canterà in italiano e in esperanto i testi musicati. Le opere di Biagio Ilacqua, saranno cantate dalla soprano Romilda Mangraviti. L’organo giudicante è composto da Biagio Ilacqua, Romilda Mangraviti, Jane Kumada e Samideno – segretario e nel ruolo di traduttori Carmel Mallia, Carlo Minnaja e Nicola Morandi. L’obiettivo è di individuare versi musicabili, capaci di esprimere il profondo senso dell’esperanto e l’aspirazione alla convivenza armonica delle genti. La poesia spesso esprime il dolore; occorre che canti anche la speranza. La cerimonia di premiazione si svolgerà nell’Aula magna del Liceo classico “Maurolico” di Messina il prossimo 18 ottobre.