C’è il primo responso nel processo per la rapina che verificò a Lipari il 16 agosto 2018 alla filiale del Monte dei Paschi di Siena. A seguito di un patteggiamento, il gup del tribunale di Barcellona Salvatore Pugliese ha applicato la pena di quattro anni a Salvatore Galati, 31 anni, di Caltagirone, difeso dall’avvocato Decimo Lo Presti. Le altre due posizioni, relative ai coimputati, Francesco Nicotra, 26 anni e Giuseppe Aiello, 56 anni, entrambi di Catania, difesi dagli avvocati Pietro Venuti e Vittorio La Torre, saranno trattate il 5 marzo prossimo, sempre al tribunale di Barcellona, nel corso del rito abbreviato. La rapina si verificò nel pomeriggio del 16 agosto 2018 e nel giro di cinque ore i carabinieri di Lipari, coordinati dalla procura della repubblica di Barcellona, riuscirono a chiudere il cerchio. La rapina fu portata a segno da tre uomini armati di pistola – poi rivelatesi armi giocattolo, all’interno della filiale bancaria Monte dei Paschi di Siena di Lipari. Presero dalla cassa 16 mila euro e poi riuscirono a farsi consegnare 7 mila euro da un cliente che stava facendo un versamento. Di seguito la fuga. Scattato l’allarme, sono intervenuti i carabinieri, che riuscirono ad acquisire informazioni ottenendo gli identikit dei tre rapinatori. Dopo lunghe ricerche, i tre furono rintracciati a Canneto; alla vista dei carabinieri, cercarono di scappare. Due furono bloccati subito; dopo la perquisizione, furono trovati in possesso dell’intera refurtiva. Era nascosta in uno zaino, dove c’era anche una pistola giocattolo. A seguito di ulteriori accertamenti sul lungomare di Canneto, fu rintracciato anche il terzo; dopo una perquisizione, fu ritrovata anche una seconda pistola priva di tappo rosso.