E’ giunta proprio mentre si svolgevano i funerali della giovane vittima, la notizia dell’arresto del pirata della strada che ha ucciso sabato scorso, Chiara Venuti, la 24enne originaria di San Giorgio di Gioiosa Marea, morta a Vignate nel milanese.
Sono stati i Carabinieri di Melzo a scoprire che a provocare l’impatto fatale era stato Manuel Inchingolo, di 33 anni che poi si era dato alla fuga.
L’utilitaria sulla quale Chiara viaggiava insieme a due amiche, ancora ricoverate in ospedale finì nel canale di irrigazione, fu necessario l’intervento dei vigili del fuoco per estrarle dall’abitacolo. L’uomo scappò senza prestare i soccorsi e chiamò il padre, di 59 anni, che arrivato sul luogo dell’incidente si assunse la colpa. I carabinieri di Melzo e della compagnia di Cassano d’Adda chiesero l’utilizzo di intercettazioni e la mappatura delle celle telefoniche scoprendo cosa era successo. Il 14 febbraio, quando era ormai tutto chiaro, il 33enne si è presentato in caserma affermando di essere il responsabile e di essere scappato per paura.
Sabato è stato convalidato il fermo per omicidio stradale