I finanzieri della Tenenza di Patti hanno sottoposto a sequestro sei auto in attuazione delle nuove disposizioni contenute nel “Decreto Sicurezza” relative alla circolazione sul territorio italiano delle auto con targa estera.
Il cosiddetto “Decreto Sicurezza” ha introdotto una serie di disposizioni
in materia di “protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, non ché misure per la funzionalità del Ministero dell’interno, l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata”.
Nel dettaglio si vieta ai soggetti residenti in Italia da oltre sessanta giorni di
circolare con un veicolo immatricolato all’estero, tranne nel caso in cui si esibisca agli operatori di polizia un documento con data certa, riportante il titolo e la durata della disponibilità del veicolo, da cui è possibile evincere la riconducibilità del mezzo ad una società di leasing o ad altra impresa estera senza sedi effettive in Italia. Tale disposizione è stata introdotta per contrastare il fenomeno della cosiddetta “esterovestizione” delle automobili, cioè quel comportamento messo in pratica da alcuni soggetti che, nascondendosi dietro lo schermo di una targa estera, mirano a risparmiare illecitamente sul costo del bollo, sulle spese di assicurazione e
sottrarsi al radar dello Stato, quando si tratta di multe e sanzioni per il codice della Strada. Non solo. L’utilizzo di un veicolo con targa estera produce talvolta riflessi fiscali di non poca importanza. Esso, infatti, è anche un modo per
nascondere una possidenza, offuscare la reale capacità economica di un soggetto e rendere, quindi, più difficoltoso il servizio dell’amministrazione finanziaria volto a far emergere le forme illecite di guadagno e di impiego di denaro. In questo quadro d’azione, si inserisce il servizio svolto dai finanzieri della Tenenza di Patti. Nei giorni scorsi sono stati impegnati in frequenti e costanti servizi di controllo del territorio che hanno permesso, ad oggi, di sequestrare sei auto con targa estera. Tra queste, un’Audi A1 ed un fuoristrada Mitsubishi Pajero, i cui valori di mercato superano 25.000 euro. I soggetti sorpresi alla guida sono risultati tutti residenti in Italia, malgrado conducessero un’automobile intestata ad altro individuo residente in un paese estero. La maggior parte delle autovetture ritirate dalla circolazione riportavano targhe tedesche e polacche.