Due liste per la mozione che sosterrà la candidatura di Nicola Zingaretti, attuale governatore della Regione Lazio, alla Segreteria nazionale del Partito Democratico, presentate stamani al comune di Messina.
Si voterà domenica 3 marzo dalle ore 8:00 alle ore 20:00. I candidati sono Maurizio Martina, Nicola Zingaretti e Roberto Giachetti.
Sono previsti 54 seggi in Provincia, di cui 6 nel capoluogo.
Per la zona dei Nebrodi sono previsti seggi a Brolo (dove voteranno anche i residenti a Ficarra), Piraino, Patti (dove voteranno anche i residenti a Montagnareale), Santo Stefano di Camastra, Caronia, Sant’Agata di Militello, Sinagra (dove voteranno anche i residenti a Raccuja, Ucria e Floresta), Acquedolci (dove voteranno anche i residenti a San Fratello), Alcara Li Fusi, Castel di Lucio (dove voteranno anche i residenti a Capizzi), Gioiosa Marea, Librizzi, Mirto, S. Angelo di Brolo, Tortorici, Torrenova, Galati Mamertino (dove voteranno anche i residenti a Longi), Mistretta, Naso (dove voteranno anche i residenti di Castel Umberto.
A Capo d’Orlando, si voterà presso la Pinacoteca comunale.
Emanuele Giglia: “Siamo coesi per il rilancio unitario del Partito anche a Messina. Auspicavo un confronto con le altre mozioni per rimarcare le differenze rispetto alla proposta politica di Zingaretti ma ciò purtroppo non è avvenuto. La sfida che noi lanciamo è tornare a “fare politica” nei territori, perché l’idea del “partito liquido” ci ha portato a perdere il rapporto con i nostri elettori e le elezioni.
L’ex presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci, responsabile legalità del PD, è tra i sostenitori del progetto di Zingaretti il quale recentemente ha dichiarato che occorre nel PD voltare pagina e affidare il timone a chi, come Zingaretti, può rappresentare un’opportunità importante per rigenerare il partito stesso e la sinistra”.
Secondo il consigliere comunale messinese Felice Calabrò: “Il Pd si mette sempre in discussione, dando la possibilità ai cittadini di partecipare alla scelta dei vertici. L’invito è, quindi, rivolto alla partecipazione ed a sostenere un candidato autorevole ed autonomo, rispetto agli altri due che invece continuano a subire la presenza ingombrante di Renzi.
Il Partito (sia a livello nazionale che a livello locale), infine, non ha più bisogno di atteggiamenti contraddittori rispetto ai nostri valori ed ai percorsi politici che unitariamente si intraprendono”.
Per i LabDem interviene Luigi Beninati: “Abbiamo scelto la candidatura di Zingaretti guardando i programmi e il futuro, per un centrosinistra che abbia alla base dei valori e possa ricostruire un tessuto civile ed economico che non lasci indietro nessuno”.
Gaetano Gennaro, consigliere comunale del Pd di Messina, si sofferma sull’importanza anche a Messina di avere una linea politica credibile, coerente ed autorevole opposta ai trasformismi rappresentati in primo luogo dal Sindaco De Luca (oggi ufficialmente schierato con Forza Italia) e anche da quelle forze politiche che, evidentemente hanno abbandonato il percorso intrapreso in occasione delle ultime elezioni amministrative. Il gruppo consiliare del Pd si è distinto invece per nettezza di posizioni, sin dall’inizio. fffffffffff