Si è concluso con un’assoluzione il procedimento penale a carico di una giovane imprenditrice ventisettenne, titolare di un noto chiosco della “movida” estiva santagatese.
I fatti si riferiscono ad agosto 2017, quando a seguito di un esposto redatto da alcuni vicini, gli agenti della polizia municipale di Sant’Agata di Militello e i funzionari dell’ufficio tecnico eseguirono un controllo presso il locale, riscontrando dei macroscopici abusi edilizi, intimando la demolizione. Da qui il rinvio a giudizio per abuso edilizio. Durante il dibattimento, l’avvocato Rosario Di Blasi, difensore dell’imprenditrice, è riuscito a dimostrare che la donna non ha commesso alcun abuso; da qui il giudice del tribunale di Patti Vincenzo Mandanici l’ha assolta e potrà dunque continuare a svolgere la propria attività imprenditoriale, senza dover demolire il proprio locale e senza dover corrispondere alcuna multa.