Si è conclusa con una serie di sequestri l’intensa attività di controllo, protrattasi negli ultimi 10 giorni e che ha coinvolto l’intero territorio costiero del Circondario Marittimo di Sant’Agata Militello. Gli uomini del circomare hanno effettuato il pattugliamento con il dispiegamento giornaliero combinato di pattuglie terrestri e delle Unità navali dell’area di pertinenza, tra Tusa e Brolo. Lo scopo dell’operazione eseguita sotto il coordinamento dell’ufficio guidato dal tenente Michele Rossano, è da ricondursi alle ormai consolidate politiche nazionali e comunitarie intraprese per la salvaguardia delle risorse biologiche del mare dai fenomeni della pesca illegale, nonché per la tutela del consumatore finale dei prodotti ittici freschi e congelati immessi nella filiera della pesca per fini commerciali
Nell’ambito dell’attività svolta sono stati eseguiti più di 50 controlli, applicate 6 sanzioni amministrative per un totale complessivo di 10 mila euro, eseguiti 2 sequestri di prodotti ittici per 50 chili ed operati 4 sequestri di attrezzi da pesca per un a lunghezza complessiva di 2.500 metri. L’applicazione delle sanzioni e dei sequestri deriva sostanzialmente dall’accertata violazione delle norme che regolamentano la tracciabilità dei prodotti ittici destinati alla commercializzazione.Nel contempo, sono state adottate ulteriori misure di contrasto e repressione del fenomeno dell’utilizzo indiscriminato di reti da pesca non correttamente identificate e segnalate in mare, riconducibili ad un utilizzo illegale da parte di soggetti non autorizzati.
Specifici controlli proseguiranno anche nel corso delle prossime settimane al fine di assicurare la corretta commercializzazione dei prodotti ittici che giungeranno sulla tavola dei consumatori, in previsione peraltro delle imminenti festività pasquali