Si è protratto per oltre due ore l’interrogatorio del 59enne di Rocca di Capri Leone finito in carcere la scorsa settimana con l’accusa di violenza sessuale nei confronti una quindicenne figlia di amici di famiglia e con problemi cognitivi.
L’uomo, comparso oggi davanti al Gip di Patti, assistito dal proprio legale di fiducia Decimo Lo Presti ha risposto alle domande respingendo le accuse e producendo elementi a sostegno della sua posizione. Elementi che sarann esaminati dallo stesso giudice.
Inoltre il legale ha avanzato richiesta di incidente probatorio per fissare le prime testimonianze che sono alla base della Procura.
Intanto, però, il 59enne resta in carcere a Barcellona dove si trova detenuto da giovedì scorso.