Entro 90 giorni le parti esterne, le sale di aspetto e l’area interna dei pronto soccorso ospedalieri della provincia di Messina saranno dotati di telecamere di videosorveglianza.
Ad eccezione della sala visite, tutte le aree di pertinenza dei pronto soccorso di Milazzo, Barcellona, Patti, Sant’Agata Militello, Lipari e Mistretta saranno forniti telecamere per la vigilanza a distanza.
Dal luglio del 2018 invece il pronto soccorso di Taormina era già dotato di videosorveglianza, misura di sicurezza importante che funge da deterrente per arginare il fenomeno delle aggressioni nei presidi sanitari. Sono diversi infatti gli episodi di violenza verificatisi nei pronto soccorso di tutta Italia, che mettono spesso a dura prova l’operato del personale sanitario che quotidianamente vi presta servizio tra mille difficoltà. L’auspicio è che la videosorveglianza contribuisca a restituire a lavoratori e utenza un minimo di tranquillità all’interno di un contesto che deve essere protetto.
L’attività si inserisce nel percorso di messa in sicurezza dei presidi dell’ASP di Messina, facendo seguito al Decreto in cui l’Assessore Regionale alla Salute Razza ha dettato le “Linee di indirizzo per la gestione del sovraffollamento dei pronto soccorso”.
Il Direttore Generale dell’asp Paolo La Paglia ha comunicato anche l’installazione nelle sale d’attesa dei pronto soccorso aziendali di televisori con supporto a parete per la ricezione dei canali in chiaro.
Il Direttore Generale ha inoltre dato mandato all’Ufficio Provveditorato di acquistare per ognuno dei sette P.S. dell’ASP di Messina nuove scrivanie e sedie per il personale sanitario che si occupa dello smistamento dei pazienti e dieci nuove panche da quattro posti per le sale di attesa, che si aggiungono al sistema di connessione ad internet Wi-Fi già funzionante, per una migliore accoglienza degli utenti.