Sono state le immagini di videosorveglianza ad incastrare gli autori del furto di un Samsung Galaxy J6.
I poliziotti del Commissariato di Capo d’Orlando, a bordo della volante della Polizia di Stato hanno fermato, nei pressi della stazione ferroviaria, due giovani che si guardavano intorno con fare sospetto, trovati poi in possesso di tre smartphone rubati.
Ad incastrare i due tunisini, Naim Abdelaziz, 27 anni e Marwen Ahmza, 19 anni, sono state le immagini riprese dal servizio di videosorveglianza di un esercizio commerciale sito nei pressi della stazione di Capo d’Orlando. Nelle immagini si potevano vedere i due mentre prelevavano il telefonino dimenticato sul sedile dell’auto lasciata in sosta dalla vittima, approfittando della sua momentanea assenza.
Il 27enne era stato scarcerato ad aprile ed entrambi avevano precedenti di polizia per reati della stessa specie. Uno dei tre smartphone trovato addosso ai tunisini aveva ancora la scheda sim ed è già stato restituito al proprietario, mentre per gli altri due sono in corso le indagini per risalire alle vittime dei furti, probabilmente avvenuti sul treno con cui i due sono arrivati a Capo d’Orlando. I tunisini sono stati trovati in possesso anche di un passepartout, al quale era stata abrasa la matricola, in dotazione ai capitreno per aprire gli scompartimenti dei treni notte. Gli autori dei furti sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Barcellona e denunciati anche per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.