C’era anche il cuore di Lorena Mangano ieri sera in piazza Duca degli Abruzzi a Capo d’Orlando, dove in memoria della 23enne, nel terzo anniversario dalla sua scomparsa, è stato piantato un albero di magnolia.
Nella giornata in cui si è ricordata la giovane studentessa, scomparsa a seguito di un incidente stradale, era infatti presente anche la persona che ha ricevuto il cuore di Lorena, grazie al nobile gesto dei familiari, che hanno donato gli organi della loro amata, per continuare a farla vivere nei corpi delle persone che necessitavano un trapianto.
Sull’incidente stradale avvenuto a Messina è ancora in corso in Cassazione il procedimento che qualche giorno fa ha portato la Suprema Corte a rinviare la sentenza definitiva a novembre per la riqualificazione del reato a carico di Giovanni Gugliandolo, che guidava l’auto impegnata in una vera e propria gara con Gaetano Forestieri, il quale centrò in pieno la vettura guidata da Lorena.
La morte di Lorena tre anni fa turbò l’intera cittadina orlandina, portando chiunque conosceva questa ragazza solare, con il sorriso sempre stampato sulle labbra e che amava la vita, a riflettere su quanto il comportamento di ciascuno, in particolare sulla strada, sia importante per la propria vita e quella degli altri.