Il Partito Democratico Messinese, nelle vesti del deputato regionale Franco De Domenico è al fianco dei lavoratori di Unicredit, che lunedì 29 luglio sciopereranno per l’intera giornata, dopo che l’azienda, con una netta chiusura alle istanze dei lavoratori, ha vanificato il tentativo di conciliazione dello scorso 15 luglio a Milano con i segretari provinciali di Fabi, Cgil, Fiba e Sinfub.
Già lo scorso 5 luglio l’assemblea dei lavoratori messinesi, con voto unanime, aveva proclamato una giornata di sciopero, prosegue la nota del Pd, per denunciare la grave carenza negli organici con le agenzie ormai al collasso, la sicurezza sul posto di lavoro, la mancata fruizione di ferie e la carente formazione del personale. L’azienda immagina di far fronte a queste carenze ricorrendo a forme di precariato che non giovano certo ad una Regione dove la vera emergenza è quello della carenza di una occupazione stabile, specie per i giovani.
Il tutto mentre in questi giorni trapelano indiscrezioni di stampa, non smentite dall’azienda, di tagli di 10.000 posti di lavoro sul perimetro Unicredit Italia. Su questo punto il deputato regionale del Pd Franco De Domenico ha presentato una interrogazione urgente all’assessore regionale della famiglia e politiche del lavoro Antonio Scavone, per sapere come si vuole muovere la Regione in questa vertenza, garantendo condizioni di lavoro accettabili ed incrementare l’occupazione stabile in Sicilia, contrastando, con determinazione, la deriva occupazionale che anche nel settore bancario privilegia forme di precariato.