È morto probabilmente per un arresto cardiocircolatorio il 17enne di Paternò Andrea Mudò, che ieri, intorno alle 13,30, stava facendo il bagno in un tratto di spiaggia libera di Tonnarella di Furnari.
L’intervento di alcuni medici che stanno trascorrendo un periodo di ferie nel centro tirrenico, prodigati subito nei soccorsi, e poi quello della guardia medica turistica, purtroppo non è valso a nulla.
Il giovane si trovava a Tonnarella per trascorrere un periodo di vacanza. Ad un tratto si è gettato in acqua e sarebbe stato colto da un malore. Non si sa nemmeno per quanto tempo è rimasto in acqua. Alcuni bagnanti si sono accorti della situazione e immediatamente si sono prodigati per portarlo a riva. Verificando che la situazione era disperata ed era sul punto di degenerare medici “volontari” e guardia medica turistica hanno chiesto l’intervento del 118. Arrivata l’ambulanza, il giovane è stato condotto al Pronto soccorso dell’ospedale “Barone Romeo” di Patti. Purtroppo si è rivelato tutto inutile.
Gli accertamenti sul posto sono stati curati dai carabinieri della stazione di Furnari, agli ordini del maresciallo Massimiliano Ciaramidaro. Titolare delle indagini è il sostituto procuratore della repubblica di Barcellona Federica Paiola, che, con ogni probabilità, nella giornata di oggi, disporrà l’autopsia per comprendere appieno le cause della morte.
Andrea Mudò avrebbe compiuto 18 anni il prossimo 22 agosto. La tragedia ha lasciato scossa la cittadina, Andrea era un ragazzo molto conosciuto in città. Sconvolti gli amici del giovane, rimasti letteralmente senza parole e straziati dal dolore per quanto accaduto. All’ospedale di Patti dove si trova la salma, si sono recate la madre e la sorella del ragazzo, nonché diversi giovani del centro etneo.