“In base alle considerazioni che precedono e valutati tutti gli elementi di giudizio in atti questa Sezione esprime, allo stato degli atti, una valutazione complessivamente positiva sulle previsioni contenute nel piano, in quanto ritenute idonee e congrue per consentire nel termine di dieci anni il risanamento finanziario dell’ente“.
Questo, in sintesi, è quanto ha concluso la Sezione di controllo della Corte dei Conti nell’adunanza del 25 giugno 2019, il cui deliberato è stato notificato ieri al Comune di Ficarra in merito al Piano di riequilibrio finanziario di durata decennale (2017-2026) varato nell’aprile del 2017 dal Consiglio comunale di Ficarra.
La Corte dei Conti, dopo aver attentamente esaminato la veridicità e correttezza degli elementi contabili rappresentati e documentati, ha concluso che i dati riportati nel Piano di riequilibrio finanziario proposto dal Comune di Ficarra permettono di esprimere una valutazione complessivamente positiva e, pertanto, per il periodo residuo 2019/2026, consentono di formulare un giudizio complessivo di congruità, ai fini del riequilibrio, della manovra ipotizzata dall’ente.
Contemporaneamente, però, vengono esplicitate particolari raccomandazioni all’ente affinché siano rispettate le previsioni contenute nel Piano specialmente per quel che riguarda le attività di lotta all’evasione e all’elusione tributaria.
Indicazioni quest’ultime che l’amministrazione comunale ha già da tempo attenzionato, rappresentando peraltro uno dei punti programmatici su cui si fonda il cosiddetto “Progetto Ficarra”.
Una bella notizia, dunque, per tutta la comunità e per l’amministrazione comunale in carica che si è vista costretta a varare lo strumento finanziario del piano di riequilibrio per effetto delle condizioni di difficoltà economiche strutturali in cui versava l’Ente.
Oggi l’orizzonte è finalmente sgombero da nubi e consentirà di dare un impulso significativo anche per la definizione del procedimento di stabilizzazione dei lavoratori precari che è anche agevolata dalla circostanza che, responsabilmente, nel varare il Piano di riequilibrio non si è fatto ricorso al fondo di rotazione previsto dalla normativa.
Il Sindaco, Gaetano Artale, coglie l’occasione per esprimere tutta la sua soddisfazione per il provvedimento notificato oggi.
“Dopo un’istruttoria durata diversi mesi in sede ministeriale e dopo un accurato ed analitico esame da parte della Corte dei Conti” – dichiara il primo cittadino – “risultano premiati i criteri elaborati dall’Amministrazione comunale per giungere al rientro dalla difficile situazione finanziaria venutasi a creare per l’effetto combinato dell’armonizzazione contabile e degli ingenti tagli dei trasferimenti statali e regionali. Possono dirsi, quindi, fugate le preoccupazioni di quanti, in Consiglio Comunale, non hanno perso occasione per avanzare dubbi sul valore della politica di bilancio adottata dall’Amministrazione in carica e sulla tenuta del piano di riequilibrio che ne è stato un’espressione fondamentale. Un grande plauso deve essere rivolto al Responsabile dell’Area Finanziaria, rag. Nunzio Corica, che ha curato in maniera rapida ed encomiabile la complessa elaborazione tecnica di dettaglio del piano, ed alla dottoressa Tiziana Vinci, revisore dei conti all’epoca della stesura del documento, che, con grande competenza e pregevole professionalità, ha dato un importante contributo per la migliore impostazione di alcuni profili del piano. Un grazie, infine, al Presidente del Consiglio comunale, a tutti i consiglieri di maggioranza e a quei cittadini che, con estrema comprensione del momento di difficoltà, stanno sopportando con pazienza gli effetti di una gestione finanziaria improntata all’esigenza di un rilevante contenimento delle spese“