La corte d’appello di Messina, in accoglimento dell’appello proposto dall’avvocato Decimo Lo Presti, ha revocato la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza che era stata applicata ad Enza Baratta, 41 anni, di Piraino.
La donna ritenuta dal Tribunale di Messina soggetto pericoloso, era stata colpita il 28 novembre 2018 dalla misura, applicata per un anno; nel frattempo è stata assolta dalla maggior parte degli addebiti ed ha dimostrato di avere vissuto di proventi assolutamente leciti, differentemente da quanto sostenuto dalla procura che ha proposto la misura e dai carabinieri della stazione di Piraino. Da qui la revoca della misura della sorveglianza speciale.