Proseguono serrate da ieri sera le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, agli ordini del comandante Giancarmine Carusone. L’obiettivo è quello di fare luce sulla sparatoria avvenuta nella serata di ieri, intorno alle 19, in via Stretto I Fondaconuovo e a seguito della quale è rimasto ferito Alessandro Genovese, 46 anni. L’uomo è stato raggiunto da due colpi di fucile a canne mozze, a quanto pare alle spalle. Da una prima ricostruzione, sembra che i colpi siano stati esplosi da un’auto in movimento e che ad agire siano stati in due. Il killer e un complice alla guida della vettura. Subito dopo il fatto di sangue, l’uomo è stato trasferito al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Cutroni Zodda”, dove è stato sottoposto alle prime cure per il successivo ricovero nel reparto di Chirurgia in vista di un intervento per la rimozione dei pallini di piombo rimasti conficcati in corpo vicino a organi vitali. E’ sempre rimasto cosciente. Ieri sera i Militari dell’Arma hanno transennato una vasta area tra le palazzine popolari di Fondaconuovo alla ricerca di elementi utili alle indagini, rese difficili dall’assenza di testimoni. Genovese è noto alle forze dell’ordine per essere stato condannato a cinque anni di reclusione al termine di un’inchiesta antidroga.