Una nota spedita alle istituzioni sanitarie regionali e nazionali a firma di Pippo Calapai e Mario Macrì, rispettivamente segretario generale e responsabile area medica della Uil-Fpl Messina, pone l’accento sulla questione riguardante il Punto nascita dell’ospedale di Sant’Agata Militello. La nota è dai toni forti e giunge dopo una nota polemica del direttore generale dell’Asp di Messina, Paolo La Paglia.
“Il comunicato stampa a firma del direttore generale dell’Asp La Paglia, ex sindacalista della CISL Medici, appare davvero singolare nel definire “inusuale nota” l’intervento della nostra Organizzazione Sindacale che tra i suoi compiti, oltre quelli della tutela dei lavoratori, comprende anche la scrupolosa vigilanza sull’operato dei management aziendali.
Forse, il predetto manager, nelle vesti sindacali, faceva ben altre cose, non quello che fa la UILFPL, che ha sempre difeso gli interessi dei lavoratori e dei cittadini/utenti.
Vorremmo conoscere, arrivati a questo punto, a distanza di qualche settimana dalla inaugurazione dei nuovi locali al 2° piano, i reali motivi che hanno determinato la chiusura del Punto Nascita, nonostante il gruppo di qualificati professionisti impegnato per il superamento delle criticità ancora esistenti.
Il manager deve spiegare alla popolazione nebroidea e non solo, del perché, dopo i proclami fatti l’11 aprile 2019, sulla messa a norma del Punto Nascita del P.O. di S. Agata di Militello e ottenere la deroga alla sua chiusura prevista al 31 dicembre 2019, a tutt’oggi di quel milione di euro di finanziamenti pubblici non si è speso nulla! Ma questi soldi ci sono davvero o è tutto un grande bluff ? Deve spiegare, inoltre, con quali azioni e cronoprogramma intende riaprire il Punto Nascita! Da oggi rimangono soltanto 3 mesi allo scadere della deroga senza avere realizzato quanto previsto dal DM 70/2015. Qualcuno, a nostro avviso, sta barando e questo qualcuno non è certamente il sindacato!
Infatti, nel “Piano degli investimenti previsti per l’anno 2019” dell’ASP di Messina non esiste alcun intervento riferito al Punto Nascita del PO di S. Agata di Militello. Chiediamo, al DASOE e agli altri Organi Istituzionalmente preposti, che leggono in indirizzo, di avviare con urgenza, ognuno per propria competenza, una indagine ispettiva per l’individuazione delle eventuali carenze di qualsiasi natura, che hanno determinato la sospensione del Punto Nascita e dei rispettivi responsabili.
La UILFPL vigilerà costantemente, giorno per giorno, stante la delicatissima problematica del mantenimento del Punto Nascita nel di P.O. di S. Agata di Militello, al fine di evitarne la chiusura. La UILFPL plaude il sig. Sindaco di S. Agata di Militello, sen. Bruno Mancuso che ha preannunciato Conferenza dei Sindaci per fare una volta per tutte chiarezza sulla delicata questione e togliere ogni alibi a chi invece vuole chiudere il Punto Nascita”.