Seconda vittoria casalinga della Irritec Capo d’Orlando che batte Lucca al Pala Valenti per 75 a 68. Tanto equilibrio nei primi dieci minuti con la gara che vive di strappi. La Costa d’Orlando oltre che fare a meno di Daniel Perez a causa di un problema alla caviglia, deve rinunciare dopo pochi minuti di partita anche a Michael Teghini che si ferma a causa di un risentimento muscolare alla coscia sinistra. Enrico Di Coste e Alessio Ferrarotto rispondono colpo su colpo a Lucca portandosi anche sul più sei ma nei minuti finali gli ospiti recuperano ed il primo quarto si chiude 15 a 16 per Lucca. Alla ripresa del gioco la Costa sembra più determinata soprattutto in difesa. La faccia tosta di Ferrarotto e la precisione dai 6,75 di Riccio consentono ai padroni di casa di portarsi sul più nove chiudendo il parziale sul 36 a 29.
Alla ripresa la Costa d’Orlando ritrova la maniglia e grazie ai canestri di Riccio e Di Coste si riporta avanti ma gli ospiti non mollano e riescono nuovamente a recuperare a metà quarto. Nel finale i paladini riprendono il largo sino alla doppia cifra di vantaggio e si va all’ultima pausa sul 55 a 47. Gli ospiti no sembrano comunque voler mollare e partono di nuovo forte ad inizio ultimo parziale. Ma i biancorossi rimangono concentrati e a 4 minuti dal termine sono sul più undici (66-55). La tripla di Crusca a 3 minuti vale il più 14 (69-55). I paladini concedono qualcosa nei secondi finali e Condello ferma la gara dopo la tripla di Genovese a 90 secondi dalla sirena sul 71 a 63. La Costa gioca con il cronometro dei 24 e la gara si chiude con la vittoria dei paladini per 75 a 68
Priva di Boffelli e Svoboda, out per infortunio, la Cestistica Torrenovese ritrova convinzione nei propri mezzi, lotta su ogni pallone e getta il cuore oltre l’ostacolo contro una fortissima Solbat Basket Golfo Piombino. Finisce 68-52 per la squadra toscana, ma la nota positiva arriva dal gioco e dal pubblico, ritrovati entrambi, al termine di una gara giocata comunque bene dai ragazzi di coach Silva. Il finale premia la squadra più forte, ma Torrenova può essere soddisfatta della reazione avuta dopo le due pesanti sconfitte iniziali: decisiva alla fine la percentuale ai liberi e la maggiore fisicità di Piombino. Alla sirena finale chiude in doppia doppia punti-rimbalzi Nwokoye (12+10), mentre sono 14 i punti di Murabito e 10 per Gullo e D’Andrea.
Sconfitta anche per il Green Basket Palermo ad Omegna. Sempre in controllo, col piglio da grande squadra. Palermo ci prova, ma Omegna non mostra punti deboli e al PalaBattisti si tiene a casa i due punti, 81-62 il risultato finale, senza grossi patemi. Per il Green buona prova per Duranti e Minoli, rispettivamente 12 e 11 punti, troppo penalizzanti però le percentuali al tiro corali: 1/15 il dato da tre punti all’intervallo, 33% il fatturato complessivo dal campo.