Il Coordinamento delle Consulte Territoriali dei Cittadini di Patti hanno espresso la loro solidarietà a Gaia Mairo, presidente della consulta del centro urbano nonché coordinatrice delle consulte territoriali dei cittadini pattesi, per essere stata denunciata alle autorità giudiziarie dall’amministrazione comunale di Patti per un presunto danneggiamento al patrimonio pubblico avendo rimosso del fil di ferro per il sostegno di luci natalizie da alcuni alberi di piazza Mario Sciacca.
Il fatto è avvenuto dopo ripetute richieste e segnalazioni alle autorità cittadine preposte, sia da parte della consulta del centro urbano, che del suo presidente, affinché quel fil di ferro venisse rimosso in quanto dannoso per gli alberi. Il coordinamento delle consulte territoriali dei cittadini di Patti ritiene che ignorare le richieste e le segnalazioni provenienti dalle consulte dei cittadini o dai loro rappresentanti o anche sottrarsi al semplice confronto sulle questioni da esse sollevate, sia un atto grave che ne vanifica il ruolo. Le consulte sono organi istituiti dal consiglio comunale, che ne ha emanato l’apposito regolamento, per favorire la partecipazione dei cittadini all’amministrazione locale, sono pertanto organi di supporto alla governance della Città e dovrebbero costituire gli interlocutori d’elezione dell’amministrazione comunale e della politica locale per verificare e misurare le loro azioni; si ribadisce il condizionale “dovrebbero”, poiché ad oggi, a Patti, a tutti i livelli, non si coglie la percezione dell’esistenza, delle finalità e dell’utilità delle Consulte, che costituiscono invece un importante segnale di evoluzione e maturità culturale, civile e politica di una città; le Consulte a Patti sono ignorate o rappresentano alla meglio un ornamento che la Città esibisce per vanagloria e senza essere capace di sfruttarne la valenza e l’opportunità per migliorare la governance della Città. In un momento in cui a livello mondiale crescono l’attenzione e l’allarme verso i problemi ambientali e si assiste alla mobilitazione dei cittadini, specialmente dei più giovani, la denuncia da parte dell’amministrazione comunale del presidente di una delle Consulte Territoriali che agisce su questioni di carattere ambientale a fronte dell’inerzia e dell’indifferenza degli uffici comunali coinvolti e allertati dallo stesso, è la dimostrazione di quanto qui sostenuto e costituisce un atto grave, arrogante, provocatorio e di intimidazione teso a mortificare e a scoraggiare i cittadini più virtuosi dal dare il proprio contributo ad una migliore gestione della Città. “Invitiamo pertanto l’amministrazione comunale di Patti ad una attenta riflessione su quanto fatto, a ritirare prontamente la denuncia contro Gaia Mairo e ad avviare un confronto con le Consulte Cittadine sulle problematiche sollevate, specie su quelle di carattere ambientale.”