Si è conclusa la seconda giornata di ricerche del 74enne, del quale da sabato si sono perse le tracce nei boschi, a una ventina di chilometri dal centro abitato di Caronia, in direzione Capizzi.
Oggi, forze dell’ordine, volontari della Protezione Civile, privati cittadini, hanno setacciato tutta l’area, perlustrando costoni, case rurali e ogni possibile anfratto, con l’ausilio delle unità cinofile e di un elicottero dei Vigili del Fuoco e di un drone, guidato dagli esperti della Guardia Forestale, purtroppo, senza esito.
A far temere adesso, non è soltanto il trascorrere delle ore, passate in mezzo al bosco, con sbalzi termici dal giorno alla notte e senza viveri, ma anche le condizioni di salute del medico messinese, che secondo indiscrezioni, sarebbe cardiopatico. Sul posto oggi, anche i familiari dell’uomo. Domani mattina le squadre torneranno al campo base, dal quale riprenderanno nuovamente le ricerche. Si batterà l’area immediatamente circostante il punto dove sabato è stata ritrovata l’auto del medico, per circa 3 chilometri, controllando anche sui rami degli alberi, dove il 74enne potrebbe essersi rifugiato per sfuggire agli animali selvatici.