Proseguono senza sosta le ricerche di Francesco Faro, il 74enne medico oculista messinese scomparso tra i boschi di Caronia lo scorso venerdì 18 ottobre. La sua ultima traccia risale alla mezzanotte quando, dopo aver perso l’orientamento, avrebbe chiamato per la terza volta il 112, a cui aveva già telefonato due volte nel pomeriggio. L’uomo avrebbe fornito anche indicazioni sulla sua posizione.
Ieri l’appello al prefetto Maria Carmela Librizzi da parte dei familiari, affinché si possa aumentare il personale contingente impegnato nelle ricerche. Il prefetto ha accolto la richiesta. Sul posto sinora una cinquantina di uomini appartenenti ai Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Polizia, Carabinieri, al Corpo di Vigilanza del Parco e del Soccorso Alpino. Inoltre i volontari della protezione civile, coordinati dal funzionario regionale Maurizio Venuto. A lavoro dalle prime luci dell’alba anche questa mattina, con unità cinofile dei Vigili del Fuoco e dei volontari arrivati da Villabate. Anche la scorsa notte le ricerche non si sono fermate, grazie all’ausilio di un drone ad infrarossi in dotazione ai Vigili del Fuoco. Se le ricerche non dovessero andare a buon fine, potrebbe essere mobilitato anche l’Esercito.