La terza sezione della Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso della difesa, confermando il provvedimento del tribunale del riesame di Messina, che, in accoglimento dell’appello del Pm, aveva disposto la custodia cautelare in carcere per l’uomo di Capo d’Orlando, accusato di violenza sessuale su minore.
L’indagato, che era agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, è stato condotto presso la casa circondariale di Barcellona.