Sarà il Tar di Catania a decidere il titolare della progettazione dei lavori di ristrutturazione del fabbricato di malattie infettive dell’ospedale “Cutroni Zodda”; i giudici della prima sezione, con ordinanza, hanno fissato l’udienza per il 16 gennaio 2020.
Il ricorso è stato proposto dalla “Main Management & Ingegneria srl” rappresentata dall’avvocato Boris Vitiello contro l’Asp di Messina rappresentata dall’avvocato Livia Maria Geraci e nei confronti della “Promedia srl” di Teramo. Quest’ultima, in un raggruppamento temporaneo di professionisti con l’architetto Giuseppe Marotta di Sant’Agata Militello, si è aggiudicata la gara della progettazione. La società ricorrente ha chiesto l’annullamento della deliberazione del 24 luglio scorso con cui la direzione generale dell’Asp approvò gli atti di gara e dispose l’aggiudicazione al rtp “Promedia srl” – architetto Giuseppe Marotta e infine l’inefficacia del contratto. Per quel che concerne la richiesta della sospensiva, è stata accolta solo al fine di fissare l’udienza pubblica, prevista per il 16 gennaio 2020; i giudici hanno ritenuto poi che le questioni prospettate impongono l’approfondimento che avverrà nella fase di merito. L’importo disposto in origine per la progettazione è stato di 37 mila euro. L’intervento generale proposto dall’Asp di Messina si riferisce all’importo di un milione di euro e consentirà di realizzare, tra gli altri, gli impianti idrici e sanitari, le reti di distribuzione di combustibili e dell’aria compressa, riscaldamento, climatizzazione ed impianti meccanici, elettrici, illuminazione, telefonici, sicurezza, rivelazione degli incendi, fotovoltaici, cablaggi ed impianti in fibra ottica. In avanti l’Asp ha bandito anche la gara per l’affidamento di un altro incarico di progettazione esecutiva, sempre per il “Cutroni-Zodda”; riguarda i lavori di sistemazione di due reparti di degenza al 1° e 4° piano e altri vani rustici. L’importo previsto per questa progettazione è di 22 mila euro e già se l’è aggiudicata l’architetto Tindara Vinciullo.