Incentivare quanti oggi scelgono l’area industriale di Patti per investire e creare lavoro, ma la risposta di chi è preposto alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’area è un assordante silenzio.
Da qui una mozione presentata dai consiglieri Filippo Tripoli, Natalia Cimino, Federico Impalà e Mariella Gregorio Nardo per sensibilizzare chi di competenza. I consiglieri hanno evidenziato come la zona industriale, ex zona Asi di Patti, rappresenti un tassello importante per l’intero hinterland pattese e nebroideo, per lo sviluppo economico industriale e commerciale; l’intera area versa in uno stato inqualificabile, manca l’illuminazione, la pulizia delle arterie interne e la manutenzione ordinaria delle caditoie e dei marciapiedi e non ultimo l’assenza di una idonea segnaletica. Nonostante questo e l’assenza di interesse politico locale e regionale, continua l’insediamento di nuove aziende. Ad oggi gli impegni presi negli anni, circa la risoluzione della problematica di un adeguato allaccio alla rete elettrica, non è ancora stata mantenuto e non si hanno notizie sui famosi 3 milioni e 900 mila euro sul totale disponibile di 68 milioni di euro, del progetto di riqualificazione urbana dell’intera area, alla quale la città di Patti si classificó al 24 posto.
Con queste premesse i consiglieri di Patti Filippo Tripoli, Natalia Cimino, Federico Impalà e Mariella Gregorio Nardo intendono impegnare il sindaco di Patti Mauro Aquino ad intervenire per risolvere le criticità di tutta l’area, organizzando nel contempo un incontro nell’aula consiliare, alla presenza del responsabile dell’Irsap, dell’assessore alle attività produttive regionale e delle aziende ad oggi presenti nell’ex zona Asi.